Fondazione Dynamo
Enzo nel corso degli ultimi venti anni ha dedicato un impegno crescente allo sviluppo del Terzo Settore. Prima come venture philanthropist e poi prendendo direttamente l'iniziativa come imprenditore sociale. Nel 2003 costituisce Fondazione Dynamo e nel 2007 Dynamo Camp: una realtà, con sede sulla montagna pistoiese, che accoglie bambini e adolescenti (quasi 1300 all'anno) affetti da patologie gravi, per assisterli con terapie ricreative che aiutano ad affrontare la malattia e la convalescenza.
Ispirato a "Hole in the Wall Camps", l'iniziativa filantropica iniziata da Paul Newman nel 1988, il progetto Dynamo in dieci di anni di vita è divenuto un'esperienza di riferimento a livello nazionale, coinvolgendo decine di migliaia di persone. Ogni anno quasi 1300 bambini e adolescenti dai 7 ai 17 anni provenienti da tutta Italia e in parte da paesi stranieri, affetti da patologie gravi o croniche, vengono accolti gratuitamente per periodi di terapia ricreativa. Integrando il modello americano, Dynamo ha creato un sistema complesso di attività rivolte ad assicurare la sostenibilità economica della propria missione principale. Accanto alla fondazione sono così sorte un'associazione, un'impresa sociale (Dynamo Academy), un'azienda agricola e un'impresa commerciale (ProDynamo) i cui proventi vengono destinati interamente a sostenere le attività del Camp. Dynamo Camp è membro dell'organizzazione SeriousFun Children's Network, fondata nel 1988 da Paul Newman. Dall'agosto 2009 Enzo è membro del Chairpersons Council.
Il "sistema Dynamo" è il risultato di un percorso speculare a quello che ha portato Enzo dalla finanza all'industria. Di fronte ad un problema di grande rilevanza sociale si interviene attivamente: non solo con un atto di filantropia ma creando le condizioni per una sostenibilità di lungo periodo, in una logica di imprenditorialità sociale. In una prospettiva che vede il settore sociale trarre beneficio dai metodi e dalle competenze che provengono dalla gestione d'impresa. In un quadro nel quale le sfide sociali con cui dobbiamo fare i conti sono troppo grandi e complesse perché spetti solo allo Stato fornire una risposta.
La Fondazione dal momento della sua costituzione nel 2003, ha promosso molteplici attività, che insieme concorrono alla sua missione principale:
Dynamo Camp
unico centro italiano di terapia ricreativa che ospita gratuitamente bambini e adolescenti, dai 7 ai 17 anni, affetti da patologie gravi e croniche, provenienti da tutte le regioni italiane e da paesi stranieri. Nel suo programma annuale il Camp prevede anche periodi dedicati alle famiglie e attività di animazione diffuse sul territorio. Il Camp opera in stretta collaborazione con i reparti pediatrici di gran parte degli ospedali specialistici italiani, garantendo le cure mediche necessarie ed il rispetto dei più alti standard di sicurezza.
Dynamo Academy
è un'impresa sociale ai sensi della Legge 155/2006, attiva dal 2011. Lavora nell'ambito della formazione dedicata all'imprenditorialità sociale e della Corporate Philanthropy con partner nazionali e internazionali, con i quali progetta e sviluppa un'offerta formativa ad hoc.
Oasi Dynamo
è un'area boschiva di 1200 ettari, affiliata al WWF, gestita secondo criteri di conservazione naturalistica che garantiscono la protezione della ricca fauna locale e l'integrità dell'ambiente naturale. All'interno dell'Oasi è in fase di creazione un'impresa agricola sociale che si propone come fattoria-modello per scopi didattici e per una produzione agroalimentare secondo criteri di elevata sostenibilità ambientale.
Pro-Dynamo
è una società commerciale che esercita la propria attività nel settore alimentare, della ristorazione e dell'abbigliamento, ed i cui ricavi sono destinati al 100% al sostegno delle attività della Fondazione. Nell'agosto 2015 Pro-Dynamo ha aperto il primo "Dynamo Cafè" a Firenze, presso il punto vendita Unicoop di Novoli.
Il "sistema Dynamo" oggi occupa circa 100 addetti su base continuativa e si avvale dell'insostituibile contributo di circa 700 volontari che ogni anno, provenendo da tutta Italia, partecipano alle attività del Camp.
Social Valley
E' un'iniziativa promossa dal sistema Dynamo ma realizzata in partecipazione con più di cento diverse organizzazioni della montagna pistoiese. Con "Social Valley" si intende indicare un programma ampio di attività e progetti, nato dalla spinta di un gruppo numeroso di attori sociali, cittadini e imprese, in collaborazione con gli enti locali, che ha lo scopo di ideare e realizzare una serie di interventi mirati allo sviluppo del territorio della montagna e centrato sul rilancio e/o rafforzamento delle principali attività economiche locali – dal turismo all’agricoltura, dai servizi alla persona alla gestione delle risorse ambientali – a partire da un approccio che ne valorizzi la dimensione sociale.
La Social Valley si propone come il primo “distretto” italiano ed europeo pensato in funzione di una visione dello sviluppo in cui i valori della comunità e la crescita economica si rafforzano reciprocamente.
L’appartenenza alla Social Valley prevede la condivisione di un disegno strategico, di protocolli comuni di gestione, di un marchio condiviso, e di un rigoroso sistema di qualità. Alla sua realizzazione concorrono progetti specifici, che riguardano settori diversi, ma concepiti in forma integrata e attuati con una logica di stretto coordinamento.